A Livorno il mare rappresenta davvero una porzione di identità e vita quotidiana. Tra acque cristalline, fondali mozzafiato, parchi, riserve e santuari marini, isole incantate, il mare livornese, dal punto di vista ambientale, fonde tutta la magia del Mediterraneo con la meraviglia della natura toscana. A parte la meravigliosa area di Calafuria e il suo fantastico habitat marino ricco di corallo, il mare che si apre davanti a Livorno è un vero e proprio forziere di tesori.
Che sia per coltivare le vostre passioni – dalla vela al sup, dal surf allo snorkeling, dal coasteering allo scuba diving, fino al diporto – o solo per godere di un assoluto relax, il mare labronico vi offrirà un vasto ventaglio di approdi, destinazioni ed esperienze naturalistiche emozionanti e accoglienti.
In primis le meravigliose 7 perle della collana di Venere cadute nel Mar Tirreno: Elba, Capraia, Gorgona, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri. Ciascuna con la sua particolare conformazione e peculiare bellezza, autentici patrimoni naturali di biodiversità dislocati su un tratto di mare di oltre 600 chilometri quadrati tra Livorno e l’Argentario. Tra queste, nell’Ambito turistico livornese, brilla l’isola di Capraia. Emersa da un vulcano sottomarino nove milioni di anni fa, ospita oggi oltre 650 diverse specie vegetali su un territorio quasi intatto. Una piccola meraviglia della natura che offre agli amanti di snorkeling e diving un susseguirsi di piccole baie sassose e scogliere dalle quali tuffarsi in acque purissime, tra fondali incontaminati e una ricchissima fauna marina.
E poi Gorgona, a sole 18 miglia da Livorno, la più piccola dell’Arcipelago, l’ultima colonia penale agricola d’Europa. Un carcere dove le mura di cinta sono fatte di scogliere e acque incontaminate. Montuosa, verde, selvaggia, interdetta al turismo e alla navigazione, è comunque visitabile partecipando a una delle escursioni guidate e regolamentate dall’amministrazione penitenziaria. Un’esperienza davvero unica da provare almeno una volta nella vita.
Un’escursione alla scoperta delle bellissime Secche della Meloria è un’altra esperienza che solo il mare livornese potrà offrirvi. Si tratta di una vasta zona di bassifondi affioranti a poco più di 3 miglia dal porto di Livorno, considerata come una delle Aree Marine Protette più belle e interessanti di tutto il Mediterraneo. Paradiso di snorkelers e sub che, previa autorizzazione, potranno godere di un bagno nelle sue acque cristalline, le Secche della Meloria rappresentano infatti un ecosistema marino unico, sia per estensione (più di 9000 ettari) che per biodiversità. Luogo di numerosi naufragi fin dall’epoca romana, la zona è stata inoltre teatro della Battaglia della Meloria, l’epico scontro tra la flotta genovese e quella pisana che segnò l’inizio della decadenza della Repubblica di Pisa e il predominio sul Mediterraneo di quella genovese.
Ma le unicità del mare di Livorno non si fermano qui! Durante una gita in barca o spostandovi a bordo di un traghetto potrebbe capitarvi di avvistare o essere accompagnati da una delle tante specie di cetacei che lo abitano. Non a caso, la città labronica è compresa all’interno del grande Santuario Pelagos, una vasta area marina protetta, l’unica del Mediterraneo, che si prefigge l’obiettivo di salvaguardare le otto specie di mammiferi marini (il Capodoglio, la Balenottera Comune, la Stenella Striata, il Tursiope, il Delfino Comune, lo Zifio, il Grampo Grigio, il Globicefalo e la Foca Monaca) che vivono e frequentano un ampio tratto di mare compreso tra le coste di Francia, Italia e Principato di Monaco.
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