Immergetevi nell’anima della Livorno vecchia

Passeggiando tra ponti, vicoli, canali e lungo gli scalandroni antistanti le cantine, lasciatevi conquistare dal fascino unico della Venezia Nuova, uno dei luoghi più iconici della città labronica, capace di catturare l’immaginazione di chiunque lo visiti.

La Venezia, come la chiamano i livornesi, è un raro esempio di quartiere mercantile seicentesco costruito interamente sull’acqua, uno dei pochi in tutta Europa ad aver conservato ancora intatta gran parte delle sue vestigia urbanistiche e architettoniche.

Tra un’isola edificata e l’altra, ripercorrendo i “fossi” (un tempo “fossati” difensivi) lungo i quali fluivano le merci da e verso il porto, circondati dagli antichi palazzi eretti tra le due Fortezza Medicee livornesi – la Fortezza Vecchia e la Fortezza Nuova – sentirete riecheggiare le voci dei tanti mercanti, portuali, nobili e popolani che l’hanno abitata nei secoli, le cui storie vivono ancora oggi in ogni pietra, ogni angolo e ogni riflesso d’acqua.

Il livello del mare è senza dubbio la prospettiva migliore dalla quale ammirare la Venezia. Ogni giorno dalle sue banchine partono numerose escursioni in battello lungo i canali. Visitando Livorno, non perdetevi il piacere unico di questa avvincente esperienza.

Vivi il fascino di Venezia… a Livorno!

L’abolizione dei dazi doganali e le politiche inclusive emanate dai Granduchi Medicei a partire dal 1500 resero Livorno un centro commerciale fiorente che attirò mercanti e popoli da tutto il mondo. Con il conseguente aumento demografico divenne necessario costruire un nuovo quartiere che potesse soddisfare le esigenze di una classe mercantile emergente e prospera. La zona prescelta, adiacente al porto, era tuttavia in parte sommersa dal mare. Questo rese necessario impiegare tecniche e mano d’opera importate direttamente dalla laguna veneta, che finirono poi per far identificare il quartiere con il nome di “Venezia Nuova“.

Completata a cavallo tra 1629 e il 1645, nel ‘700 la Venezia Nuova raggiunse il suo massimo splendore. Di quest’epoca sono le due chiese più rappresentative del quartiere. Si tratta della Chiesa di San Ferdinando Re, che faceva capo all’ordine religioso dei Trinitari, e quella a pianta ottagonale di Santa Caterina, che invece venne eretta dai Domenicani. Testimonianze di un’epoca in cui arte e fede si univano in un abbraccio perfetto.

Un quartiere che pulsa di vita, oggi come ieri

La Venezia non è tuttavia solo espressione del suo passato, ma anche un’esperienza viva e vibrante nel presente. Il quartiere continua infatti ad essere uno dei luoghi più effervescenti e frequentati della città. Tranquillo e serafico durante il giorno, la sera cambia faccia: le sue strade, i vicoli, i ponti, le spallette dei canali si animano di turisti e livornesi attratti dai tanti ristoranti e locali caratteristici che hanno rivitalizzato le vecchie cantine e i piani bassi dei palazzi mercantili.

Da non perdere inoltre “Effetto Venezia“: un evento di 5 giorni, durante la prima settimana di agosto, che trasforma il quartiere in un palcoscenico a cielo aperto, offrendo un programma ricco di spettacoli musicali, culturali e teatrali di vario genere.

Se volete inoltre godervi uno scorcio di vita e storia tipicamente livornese, all’interno di uno degli antichi piloni del vecchio Ponte di Santa Trinità buttate un occhio dentro alla sede della Sezione Nautica Venezia: si tratta di una delle più prestigiose cantine della tradizione remiera labronica.